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Formazione per crescere

Best Practice

Storie di formazione che fanno la differenza.
Le nostre best practice raccontano il valore reale della formazione continua nelle imprese cooperative e nelle realtà dell’economia sociale e civile. Sono esempi concreti di come i finanziamenti di Foncoop siano stati utilizzati per generare impatti positivi, promuovendo la crescita delle persone e lo sviluppo sostenibile delle aziende.

Scopri come la formazione ha trasformato aziende in settori diversi, migliorando le competenze dei lavoratori, favorendo l’innovazione e contribuendo a costruire un’economia più giusta e solidale. Le storie di successo che condividiamo sono una fonte di ispirazione per tutte le imprese che vogliono fare della formazione un motore di cambiamento.

Esplora le nostre storie e lasciati ispirare dal potenziale della formazione.

Abil.mente

Angela Mantua, vicepresidente della cooperativa sociale Abilmente di Roma, racconta come l’AI stia trasformando l’organizzazione: i processi di cura e le attività amministrative si integrano in modo funzionale orientandosi alla cura e questo perché l’AI è guidata su princìpi etici, attenzione alla protezione dei dati, valorizzazione del lavoro. Sul dialogo intergenerazionale, Pamela Zuccari testimonia che lo scambio tra Millennials e Gen Z è una leva di innovazione e inclusione organizzativa.
La video-testimonianza di Abil.mente è parte del percorso promosso da Foncoop con l’Avviso 65, che valorizza le competenze su AI e dialogo intergenerazionale.

ENIA

Maurizio Carmignani, Design Thinking dell’ENIA (Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale) e Direttore del Dipartimento di Foresight, propone una visione concreta dell’AI come “collega cibernetico”, che non si sostituisce ma potenzia le capacità delle persone e, integrato nei processi quotidiani, semplifica flussi, riduce errori e libera tempo per attività a più alto valore.  Fondamentale è la formazione: sviluppare competenze di linguaggio e prompt design per usare al meglio questa leva di innovazione.

Questa testimonianza è parte del percorso avviato da Foncoop nell’ambito dell’Avviso 65, dedicato all’AI e all’intergenerazionalità. 

Koinètica

Rossella Sobrero, docente di Comunicazione all’Università degli Studi di Milano e all’Università Cattolica, è fondatrice di Koinètica e promotrice del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, riferimento nazionale per la sostenibilità.

Con un’esperienza trentennale ha diffuso la cultura del dialogo tra imprese, istituzioni, terzo settore e cittadini. La sua testimonianza evidenzia l’intergenerazionalità come leva di innovazione, valorizzare e coinvolgere i giovani, creare team eterogenei, rafforzare la dimensione sociale negli ESG. Il suo invito è chiaro: “Ascoltate i ragazzi, perché ne vale la pena”.

Questa testimonianza è parte del percorso avviato da Foncoop nell’ambito dell’Avviso 65, dedicato all’Intelligenza Artificiale e allo scambio tra generazioni

capodarco

Riccardo Sollini, Direttore Generale della Comunità di Capodarco dell’Umbria, racconta in questa intervista un’esperienza concreta di intergenerazionalità vissuta all’interno di una realtà impegnata nel promuovere l’autonomia e il benessere di persone con disabilità e fragilità, attraverso progetti educativi, assistenziali e comunitari.

La sua testimonianza mette in luce il valore dell’incontro tra generazioni come processo formativo reciproco, in cui il dialogo tra persone di età diverse si traduce in trasmissione di competenze, identità e visioni del mondo. Un’esperienza in cui il reverse mentoring diventa strumento di crescita per tutti: i più giovani contribuiscono all’innovazione culturale e organizzativa, mentre i più esperti trasmettono valori e saperi fondamentali per costruire futuro.

Uno sguardo autentico su come il lavoro, quando radicato nella relazione e nell’ascolto, possa generare contaminazione positiva e rafforzare la coesione nelle comunità.
Questa testimonianza è parte del percorso avviato da Foncoop nell’ambito dell’Avviso 65, dedicato all’Intelligenza Artificiale e all’intergenerazionalità.

Afliant

Diego Feltrin, imprenditore e founder di Afliant – una realtà che sviluppa soluzioni per guidare l’innovazione nelle imprese, integrando dati, tecnologia e contenuti – condivide in questa intervista la sua esperienza diretta sull’introduzione dell’intelligenza artificiale nei contesti organizzativi.

Il suo intervento tocca temi chiave come l’impatto dell’IA sull’organizzazione del lavoro, la preparazione al cambiamento, le opportunità già in atto e le prospettive future. Uno sguardo lucido e concreto su come affrontare la trasformazione tecnologica, mantenendo al centro le persone e la cultura aziendale.

Questa testimonianza è parte del percorso avviato da Foncoop nell’ambito dell’Avviso 65, dedicato all’Intelligenza Artificiale e all’intergenerazionalità.

Società Dolce

Società Dolce società cooperativa dal 1988 offre servizi di welfare e di inclusione sociale in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. La cooperativa è il punto di riferimento sui territori per la gestione di strutture per la prima infanzia, per il sostegno alla disabilità, per i servizi socio-assistenziali.

Società Dolce utilizza le risorse del Conto Formativo per fare una formazione  su misura per tutte le esigenze di crescita professionale del personale, comprese quelle di certificazione delle competenze. Nel 2023 ha erogato oltre 80.000 ore di formazione che è stato rendicontato nel bilancio sociale.  

L’intervista al presidente Pietro Segata

 

Gruppo CAMST

Il Gruppo Camst è leader in Italia della ristorazione collettiva e del facility management.
Da sempre Camst considera la formazione una delle leve più efficaci per lo sviluppo e la competitività e con le risorse del Conto Formativo progetta ed eroga programmi dedicati allo sviluppo delle competenze manageriali e trasversali anche per promuovere l’evoluzione cooperativa.
La formazione tiene viva l’organizzazione, e le consente di essere curiosa.
L’intervista a Gabriele Cariani, Direttore Risorse umane e Sviluppo nuovi mercati

Cooperativa sociale Arca di Noè

La cooperativa opera a Milano dal 1999 e promuove iniziative imprenditoriali per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone fragili. Gli ambiti delle attività solo le pulizie e la ristorazione.

La formazione è il primo passo per l’inclusione lavorativa e Arca utilizza da oltre vent’anni le risorse del Conto Formativo per rafforzare e valorizzare le competenze professionali delle persone.

L’intervista al presidente Marco Colabraro